Il tipo di lampada che usiamo può avere un impatto profondo sull’aspetto di una stanza e questo dipende da una proprietà della luce chiamata CRI dall’inglese Color Rendering Index o indice di resa cromatica.
Questo indice misura la capacità di una fonte luminosa di rivelare i colori degli oggetti come potrebbe farlo una luce naturale, ad esempio quella del sole in una bella giornata.
Ma più tecnicamente cos’è il CRI? Riassumendo è una misura che ci consente di classificare la luce in base a quanto essa altera o meno l’aspetto dei colori. Questo indice può dipendere anche dalla colorazione della luce: il colore di una luce può variare dai toni caldi ai toni freddi, passando per quelli neutri della luce solare a mezzogiorno: a seconda della destinazione d’uso dell’ambiente è consigliabile adottare diversi tipi di illuminazione.
Come comprendere la classificazione in base al CRI
Ogni tipo di luce trova una collocazione nella scala dell’indice di resa cromatica: questa scala misura il CRI in valori da 1 a 100, a seconda di quanto la luce in esame è capace di avvicinarsi a quella prodotta dal sole a mezzogiorno.
In genere, le fonti luminose con valori di CRI vicini al 100, saranno in grado di mostrare colori degli oggetti più accurati e naturali e saranno quindi più indicati per la fotografia, l’illuminazione di musei o per tutti quei settori commerciali, come la moda, dove è importante che il colore degli articoli in vendita non risulti falsato dall’ambiente al momento dell’acquisto.
Indice di resa cromatica e tecnologia LED
le luci LED sono diventate il nuovo standard di tecnologia nel campo dell’illuminazione: grazie alla loro capacità di produrre luce intensa e gradevole e il bassissimo consumo elettrico, le lampade LED hanno rapidamente sostituito tutte le passate tecnologie.
Anche per quanto riguarda la resa cromatica, i LED producono luci che possono raggiungere un CRI di 95, una luce perciò capace di avvicinarsi fortemente a quella naturale del sole al contrario ad esempio di quella prodotta dai tubi neon, spesso responsabili di un feeling innaturale e sintetico.